Una galvanica lombarda, nostra cliente, ha scelto di ottenere lo scarico zero introducendo un concentratore DRY a valle dei due evaporatori.
Quando si dice l’appetito vien mangiando. Presso un nostro cliente, una galvanica lodigiana, è in fase di installazione un concentratore con coclea raschiante interna per la super concentrazione dei concentrati provenienti da due evaporatori sottovuoto. Il cliente iniziò nel 2007 con un evaporatore a due stadi da 6000 litri giorno alimentato ad acqua calda. Nel 2017 venne installato un cogeneratore e grazie alla maggior capacità energetica disponibile, l’anno scorso fu installato un nuovo impianto di evaporazione a tre stadi da 20.000 litri giorno per poter così trattare tutte le acque reflue prodotte (risciacqui e sgrassature esauste).
L’aumento dei volumi di concentrato generato dai due evapo-concentratori ha portato il cliente a fare uno step in più, introducendo un concentratore, anch’esso alimentato ad acqua calda, in grado di togliere tutta l’acqua residua presente nei concentrati dai primi due impianti, ottenendo un concentrato finale palabile.
In questo caso i volumi destinati al conferimento sono stati ridotti a circa 1/6 rispetto a quelli attuali.
Un nuovo traguardo green per un nostro cliente .