Partiti i lavori che porteranno entro l’autunno alla realizzazione di un impianto di cogenerazione abbinato a un sistema di evaporazione sottovuoto per una Zincatura nelle Marche.
Nonostante un fabbisogno energetico contenuto, che porterà a installare un motore in grado di generare 50 kWe e circa 100 kWt grazie al recupero di calore dai fumi di scarico, il beneficio per il cliente sarà notevole grazie al fatto che tutto il calore prodotto verrà impiegato sia per scaldare le linee che per alimentare un piccolo evaporatore sottovuoto mono stadio ad acqua calda e un concentratore finale a pompa di calore.
Gli impianti di evaporazione serviranno a recuperare circa 4 metri cubi giorno di concentrati prodotti da un’osmosi inversa che tratta i bagni di risciacquo, producendo un distillato che tornerà in testa all’osmosi diventando quindi nuovamente riutilizzabile e, a valle del concentratore finale, verrà prodotto un fango destinato allo smaltimento.
Si tratta quindi di un sistema ZLD (a scarico zero) a bassissimo impatto ambientale anche dal punto di vista energetico.
Grazie a questo sistema, il cliente otterrà notevoli benefici ambientali (TEE titoli di efficienza energetica) e migliorerà drasticamente la propria impronta green riducendo di circa 250 tonnellate annue l’emissione di CO2 equivalenti a 95 vetture in meno in circolazione e 55 ettari di foresta in più.