Il credito di imposta Transizione 5.0 è l’agevolazione istituita dal D.L. n. 19/2024 volta a sostenere le imprese nel cammino verso la transizione digitale ed energetica. Il bonus è riconosciuto per i nuovi investimenti effettuati dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2025, attuati dalle Imprese presenti sul territorio italiano, che rientrino in progetti di innovazione dai quali derivi una riduzione dei consumi energetici.
Il beneficio non è cumulabile con il credito d’imposta per investimenti in beni strumentali materiali e immateriali 4.0. Per accedere al bonus sono richiesti specifici adempimenti, anche al fine di certificare il raggiungimento degli obiettivi sul fronte del risparmio energetico.
Esclusivamente da tali investimenti in beni materiali e immateriali 4.0 (“trainanti”) si deve conseguire la riduzione dei consumi energetici richiesta per accedere al credito di imposta, pari ad almeno al:
– 3% a livello di unità produttiva localizzata sul territorio nazionale, oppure
– 5% a livello di processo produttivo interessato dall’investimento.
In base alle performance energetiche e alle riduzioni di consumi ottenute si potranno avere diversi scaglioni di bonus sottoforma di credito di imposta fino a un massimo del 45% dell’investimento complessivo.
E’ importante sottolineare che gli Evaporatori Sottovuoto, si vanno a collocare nella seconda ipotesi e per poter beneficiare del bonus possono: essere parte di un nuovo sistema di depurazione o trattamento acque che nel suo complesso risulti più efficiente di un sistema precedentemente in uso, oppure una sostituzione di un impianto esistente per il quale si vada a certificare una riduzione dei consumi energetici.
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